Liberté, Égalité, Fraternité.
Tre parole che hanno cambiato la storia dell’umanità. Tre parole che ancora oggi risuonano nei parlamenti, nei cortei e nelle aule di giustizia. Ma chi ha realmente acceso la miccia della Rivoluzione Francese? Chi ha coltivato in silenzio, negli anni precedenti al 1789, quell’idea di libertà che avrebbe travolto re, chiesa e nobiltà?
Per molti storici, la risposta è chiara: la Massoneria fu l’incubatrice ideologica di una delle rivoluzioni più radicali della storia moderna.
Le Logge dell’Illuminismo: il Pensatoio del Popolo Nuovo
Nel corso del XVIII secolo, in tutta la Francia si sviluppò una rete fittissima di logge massoniche. In esse si incontravano intellettuali, borghesi, nobili progressisti, militari e persino ecclesiastici.
Non era solo un luogo rituale: era un laboratorio politico e culturale.
In un’epoca dominata dall’assolutismo monarchico e dall’influenza schiacciante della Chiesa, le logge rappresentavano un’alternativa silenziosa, ma potentissima. Lì si discutevano:
-
Le teorie di Voltaire, Rousseau e Montesquieu
-
Il concetto di sovranità popolare
-
Il ruolo dell’individuo contro l’oppressione
-
La necessità di un nuovo ordine sociale basato su ragione, giustizia e merito
I Massoni che Guidarono la Rivoluzione
Molti protagonisti della Rivoluzione erano massoni dichiarati:
-
Mirabeau, tra i primi a sollevare il Terzo Stato
-
Danton, voce impetuosa del popolo
-
La Fayette, eroe della Rivoluzione Americana e francese
-
Persino Robespierre, nonostante il suo successivo fanatismo, frequentò ambienti massonici
Non fu una cospirazione. Non fu un colpo di stato orchestrato in segreto. Ma fu evidente che l’etica massonica – libertà, uguaglianza, fratellanza – divenne il cuore stesso della Rivoluzione.
Massoneria e Laicismo Rivoluzionario
Con l’avanzare della Rivoluzione, caddero le privilegi feudali, la monarchia assoluta, e perfino l’influenza politica della Chiesa cattolica.
La Massoneria, da sempre promotrice della laicità dello Stato, vide nella Rivoluzione la realizzazione di un sogno: uno Stato libero da vincoli religiosi, in cui la ragione sostituiva il dogma.
Molti massoni sostennero la Costituzione Civile del Clero, che riformava profondamente i rapporti tra Stato e Chiesa, e appoggiarono la creazione del calendario repubblicano, i templi della ragione, le nuove festività laiche.
Dal Sogno all’Incubo: Terrore e Contraddizioni
Tuttavia, il sogno rivoluzionario presto degenerò nel Terrore giacobino.
Molti massoni furono giustiziati, altri si nascosero. Le stesse logge, accusate ora di “cospirazione”, vennero sciolte.
Questa fase dimostra che la Massoneria aveva contribuito alla nascita della Rivoluzione, ma non ne controllava più il corso. Il potere era passato alla piazza, al fanatismo, alla ghigliottina.
L’Impronta Massonica nella Francia Moderna
Nonostante il caos e le contraddizioni, la Massoneria lasciò un segno indelebile nella nuova Francia:
-
La Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino
-
La Costituzione Repubblicana
-
L’abolizione dei privilegi di nascita
La Francia moderna nasce da un grembo massonico, e ancora oggi le logge francesi continuano a influenzare il pensiero repubblicano, laico e progressista.
🎬 Vuoi sapere cosa si cela davvero dietro il velo della Massoneria moderna?
Se questa storia ti ha intrigato, se vuoi capire come e perché la massoneria deviata continua a influenzare la politica e la finanza italiana, non puoi perdere il docufilm Lux Vera 6023.