La storia del docufilm
La Massoneria è una delle organizzazioni più segrete al mondo e, per la prima volta, questo documentario svela realtà a lungo tenute nascoste.
Il divulgatore Morris San, partito dalla Costa Rica, riesce ad accedere a una delle logge Massoniche più belle d’Italia, situata a Brindisi, una città con profonde radici templari, considerati gli avi della Massoneria. Brindisi, con la sua ricca storia templare, offre uno sfondo suggestivo per esplorare i misteri della Massoneria moderna.
Nel docufilm vengono mostrate scene inedite della loggia, rituali e spiegazioni dei simboli e degli oggetti utilizzati nella massoneria. Le telecamere catturano dettagli dei complessi rituali, spesso avvolti nel mistero, permettendo al pubblico di vedere ciò che avviene dietro le porte chiuse. I simboli Massonici, come il compasso e la squadra, vengono decodificati, rivelando i loro significati esoterici.
Il documentario esplora anche realtà scomode grazie a interviste dirette a Massoni di diversi gradi, partendo da coloro che hanno appena fatto l’iniziazione fino al Gran Maestro Onorario Stefano Erario. Tra le interviste figurano il Maestro Venerabile, il Cavaliere Eletto dei Nove e i Compagni d’Arte, offrendo una panoramica completa delle diverse prospettive all’interno dell’ordine.
Il viaggio include una visita al Gabinetto di Riflessione, una stanza oscura e isolata dove i nuovi iniziati meditano prima di essere accettati nell’ordine. Questa esperienza intensa viene descritta nei dettagli, offrendo una visione rara di uno degli aspetti più introspettivi della ;assoneria. Inoltre, il documentario offre un tour della città di Brindisi per scoprire le storie dei Cavalieri Templari, collegando il passato con il presente.
Un documentario che mette per la prima volta a confronto il mondo profano con una delle organizzazioni più segrete del pianeta, rivelando risposte inaspettate e creando un profondo intreccio tra la massoneria e la vita moderna. Le riprese esclusive e le testimonianze dirette forniscono una comprensione unica di come i principi massonici influenzino ancora oggi i suoi membri e la società.
Perchè il titolo LUX VERA 6023
In ambito Massonico, il termine “LUX VERA” deriva dal latino e significa “luce vera”. Questo concetto rappresenta la conoscenza, la verità e l’illuminazione spirituale e intellettuale che i Massoni cercano attraverso i loro studi e rituali. La “LUX VERA” simboleggia l’obiettivo di raggiungere una comprensione più profonda del mondo e di sé stessi, illuminando le tenebre dell’ignoranza e della superstizione con la luce della verità e della sapienza.
In Massoneria, l’anno 6023 invece di 2023 deriva dal sistema di datazione Anno Lucis (A.L.), che significa “Anno della Luce”. Questo sistema aggiunge 4000 anni al calendario gregoriano tradizionale. Si basa sulla convinzione che il mondo sia stato creato nel 4000 a.C., un’idea influenzata dalle cronologie bibliche tradizionali. Pertanto, l’anno 2023 nel calendario comune diventa 6023 A.L. in Massoneria. Questo sistema di datazione sottolinea l’importanza della “luce” come simbolo di conoscenza e illuminazione nel pensiero Massonico.
Ecco spiegato il perchè del titolo LUX VERA 6023.
La scelta del titolo è nata come forma di ringraziamento da parte del produttore verso la SERENISSIMA GRAN LOGGIA UNITA D’ITALIA SGLUI-IGNIS 1952 per aver permesso le riprese del documentario.
Scheda Tecnica
- Nome: LUX VERA 6023
- Genere: docufilm
- Camera: Sony α7C e Fujifilm X-T3
- Colore: colore
- Durata: 112 min (circa)
- Aspect ratio: 16:9
- Formato: 4K UHD 25 fps h.264 (disponibile in altri formati compatibili)
- Suono: stereo
- Anno di produzione: 2023
- Paese di produzione: Italia
- Lingua originale: italiano
- Sottotitoli: italiano, inglese